Le soluzioni terapeutiche digitali potranno ora essere coperte dall’assicurazione malattie
Berna, 04.12.2025 — A partire dal 2026 entreranno in vigore diverse modifiche dell’ordinanza sulle prestazioni. Ciò significa ad esempio che i costi delle applicazioni sanitarie digitali per il trattamento di depressioni saranno coperti dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Inoltre, l’obbligo di assunzione delle prestazioni dell’AOMS per l’impianto della valvola aortica trans-catetere sarà esteso.
L’ordinanza sulle prestazioni (OPre) e i relativi allegati disciplinano la rimunerazione delle prestazioni da parte dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Dopo aver sentito le commissioni competenti, il Dipartimento federale dell’interno (DFI) ha deciso di apportare diverse modifiche all’ordinanza.
Ammissione delle applicazioni sanitarie digitali per il trattamento di depressioni
A partire dal 1° luglio 2026 i costi delle applicazioni sanitarie digitali per la terapia cognitivo-comportamentale di depressioni potranno essere assunti dall’AOMS. Le soluzioni terapeutiche digitali personalizzate possono essere utilizzate come terapia di accompagnamento associata a una psicoterapia oppure come sostegno durante il periodo transitorio prima dell’inizio di una psicoterapia. L’AOMS coprirà le applicazioni per il trattamento di episodi depressivi lievi e di media gravità oppure di disturbi depressivi ricorrenti a condizione che siano prescritte da un medico curante titolare di una delle specializzazioni pertinenti e che siano soddisfatte le limitazioni riportate nell’elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp).
Più tempo per l’attuazione del cambiamento di sistema per la nutrizione artificiale
Nel quadro di una modifica dell’OPre, nel 2024 era stata ridisciplinata la rimunerazione della nutrizione artificiale. Il disciplinamento vigente non corrisponde al sistema della legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal). Con la modifica dell’OPre, le prestazioni correlate alla nutrizione artificiale sono state trasferite ai rispettivi sistemi di rimunerazione: le soluzioni nutritive e i mezzi d’applicazione sono ora disciplinati nell’EMAp, la nutrizione parenterale (mediante catetere venoso) nell’elenco delle specialità e le prestazioni erogate da fornitori di prestazioni non mediche nell’OPre. Nell’ambito della transizione, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sostiene da vicino le parti interessate. Negli ultimi mesi si sono fatti progressi; tuttavia, l’attuazione del cambiamento di sistema per la nutrizione artificiale richiederà ancora un po’ di tempo, motivo per cui l’entrata in vigore della relativa modifica è stata posticipata di un anno, ovvero al 1° gennaio 2027. L’UFSP ha invitato più volte le parti interessate a fare il necessario affinché in futuro la parte rimunerabile delle prestazioni possa essere presa a carico dall’AOMS in modo conforme alla legge.
Obbligo di assunzione delle prestazioni definitivo per l’impianto della valvola aortica trans-catetere
Il cosiddetto impianto della valvola aortica trans-catetere (TAVI per transcatheter aortic valve implantation) è un’alternativa minimamente invasiva all’intervento chirurgico a cuore aperto per la sostituzione valvolare aortica nelle persone con restringimento della valvola aortica. Per le persone a rischio operatorio alto e medio questo intervento è coperto dall’AOMS già da diversi anni. Per le persone di almeno 75 anni a rischio operatorio basso è coperto dall’AOMS dal 1° luglio 2023 e lo sarà, a tempo determinato e nell’ambito di una valutazione, sino al 31 dicembre 2025. Questo periodo di valutazione ha mostrato che i criteri di efficacia, appropriatezza ed economicità sono soddisfatti anche in questi casi. Pertanto, a partire dal 1° gennaio 2026, per le persone di almeno 75 anni a rischio operatorio basso il TAVI sarà rimunerato dall’AOMS in modo definitivo.
Oltre a queste, l’OPre e i relativi allegati sono stati oggetto di una serie di ulteriori modifiche.